Il Consiglio provinciale di Pescara ha approvato, nella seduta di oggi, il provvedimento con cui recede dall’Ente Teatrale Regionale – Teatro stabile d’Abruzzo. “In questo momento particolarmente difficile dal punto di vista economico – spiega il vice presidente della Provincia Fabrizio Rapposelli, assessore alla Cultura – non possiamo piu’ permetterci di versare la quota sociale (pari a 51mila euro l’anno), nonostante sia stato avviato proprio da questa amministrazione, con il Tsa, il cosiddetto Progetto Abruzzo. Mi impegnero’ comunque, con le somme a disposizione in Bilancio, affinche’ la Provincia sostenga le manifestazioni culturali che riguardano il territorio pescarese”. Nel corso dei lavori di oggi il Consiglio ha anche approvato una mozione relativa alla piscina provinciale annessa al Volta. Il promotore della mozione e’ il consigliere Camillo Sborgia mentre i firmatari, con lui, sono i consiglieri Filippone, Savini, Teodoro, Allegrino e Linari. Con il documento si chiede di istituire un tavolo di concertazione, composto dalla commissione dei capigruppo, “per affrontare e dare una soluzione positiva” alle vicende di questo impianto sportivo, chiuso da mesi e occupato dal gestore, anche per quanto riguarda “tutti gli aspetti del contenzioso in atto”. A questo proposito il presidente della Provincia Guerino Testa ha informato i consiglieri sugli ultimi sviluppi relativi a questa vicenda spiegando di essere in attesa di un documento-proposta che l’associazione sportiva Orione Pescara (vincitrice nel 2011 del bando per la gestione ma inadempiente rispetto agli impegni contrattuali) ha annunciato gia’ da giorni. Inoltre a giorni, il 18 aprile, e’ previsto il pronunciamento del Tar, sul ricorso presentato dalla Provincia.