Pescara. Approvata la variante al progetto per lo studentato privato di via comunale Piana: via libera al completamento della struttura.
La Casa dello Studente, in corso di realizzazione in strada comunale Piana, potrà definitivamente essere completata: il Consiglio comunale ha approvato quest’oggi, con 13 voti a favore, uno contrario e 3 astenuti, la variante urbanistica presentata al progetto originario che consentirà una ridistribuzione degli spazi interni, con la possibilità di prevedere, oltre alle camere da letto, anche una mensa, un laboratorio musicale e altri spazi di aggregazione.
Una delibera che ha visto l’avversione del Pd, impegnato da mesi in una battaglia in Consiglio sostenendo un presunto aumento di volumetria rispetto al progetto originario. Il progetto esecutivo della Residenza universitaria, di proprietà della Fineco Leasing, prevede 90 posti letto complessivi, distribuiti su 5 piani fuori: al primo piano saranno collocati appartamenti bilocali, e nei piani superiori posti alloggio in camera doppia o singola, tutti comprensivi di servizio igienico, camera da letto con zona studio, e balconi perimetrali. Sostanzialmente la variante prevede, in modifica al progetto originario, la localizzazione al piano interrato dei magazzini, locali tecnici e ripostigli al posto di alcuni posti auto; nell’area seminterrata confinante con lo scivolo fuori terra realizzato per l’accesso carrabile è stata prevista una zona Sala musicale e intrattenimento. Al piano terra, al posto degli ambienti originariamente destinati a locali tecnici e porticato, è stata ora localizzata la realizzazione di servizi collettivi come mensa, cucina e sala primo soccorso, mentre le superfici utili già assentite e individuate al piano terra dovranno essere destinate all’ampliamento della hall e ai servizi di tutoring-sorveglianza degli studenti ospiti. I piani sovrastanti, dal primo al quarto, sono stati riorganizzati per le zone collettive e con la creazione di nuove camere. Infine al piano del sottotetto è prevista la realizzazione di servizi di supporto allo studio, ossia sala lettura, sala tutoring, emeroteca e sala tv e la realizzazione di una parete vetrata in ampliamento sul lato di via Strada Comunale Piana.
Contro tale variante il Pd ha presentato una serie di pregiudiziali, sostenendo l’impossibile applicazione del Dpr 477, in quanto ricadente in aree inidonee dal punto di vista urbanistico. Rifacendosi a quanto spiegato nei giorni scorsi dirigente del Suap Gaetano Silverii, il centrodestra ha approvato oggi la variante in quanto non prevede modifiche negli ingombri esterni, ma sostanzialmente l’utilizzo di maggiori superfici utili al piano terra e al piano sottotetto con un aumento solo degli indici urbanistici.
