Pescara. Mentre si trovava nella cabina ha fotografato la scheda elettorale sulla quale aveva appena segnato la propria preferenza. All’esterno, però, si è sentito il rumore dello scatto e per l’uomo sono cominciati i guai.
Si tratta di un imprenditore pescarese di 43 anni che i Carabinieri della stazione di Spoltore hanno deferito in stato di libertà per il reato di “inosservanza alle misure volte ad assicurare la segretezza dell’espressione del voto nelle consultazioni elettorali e referendarie”.
Il seggio dove ha votato si trova a Villa Raspa di Spoltore e gli scrutatori presenti, insospettiti dal “click”, hanno avvisato il presidente del seggio che ha richiesto l’intervento del personale di vigilanza. L’uomo, su richiesta dei presenti, ha mostrato il telefono cellulare sul quale era presente l’immagine della scheda appena contrassegnata con la croce.