Pescara. Rimasti a piedi i primi clienti colpiti dai nuovi provvedimenti antiprostituzione adottati dal comune e dalle forze dell’oridne pescaresi. Automobile sequestrata ai tre che si erano appartati con tre giovani ‘lucciole’ rumene.
Scattano i primi provvedimenti contro prostitute e clienti, a Pescara, nell’ambito della nuova strategia promossa dalle forze dell’ordine. Ieri sera sono state sequestrate tre auto ai clienti delle lucciole e sono stati sequestrati gli incassi delle donne. Nel dettaglio, spiega la questura in una nota, i clienti a cui sono state sequestrate le auto sono stati identificati mentre erano in compagnia di tre giovani romene e uno di loro, in particolare, è stato bloccato proprio mentre la ragazza saliva in auto. Gli altri due, invece, erano appartati con le prostitute in attesa della prestazione concordata. A queste ultime due ragazze e’ stato sequestrata la somma appena pattuita, appena 20 euro a ciascuna. Il servizio è stato effettuato con la partecipazione del personale della Questura, del Reparto Prevenzione Crimine Abruzzo, della Polizia Ferroviaria, della Compagnia dei Carabinieri di Pescara e del Corpo Forestale dello Stato. L’attivita’ si e’ concentrata nelle zone della stazione centrale, del lungomare nord e nelle via adiacenti allo stadio. Sono state elevate 18 sanzioni amministrative per violazione delle ordinanze sindacali, di cui 15 emesse nei confronti delle prostitute e tre dei clienti, gli stessi che sono stati privati del mezzo di trasporto.