Tre truffe in pochi giorni nel pescarese. Quattro uomini si sono presentati come dipendenti dell’Enel in due diverse abitazioni, a Moscufo e Collecorvino, per chiedere ai proprietari di visionare i confini dei terreni, essendo interessati allo spostamento o alla eliminazione di pali della illuminazione. Erano due i malviventi che distraevano le vittime, allontanandosi dalle case, mentre altri due si infilavano nelle abitazioni per rubare oro e soldi. Poi sono spariti e quando le vittime se ne sono accorte hanno avvisato i carabinieri. Il terzo colpo a Montesilvano dove un’anziana ha ricevuto la visita di un uomo che diceva di avere un credito con il figlio di 200 euro. Mentre la vecchietta prendeva i soldi in camera da letto, per poi consegnarli ingenuamente al finto creditore, l’altro malvivente ha rubato dei monili in oro nel salone per poi sparire. I militari dell’Arma, coordinati dal capitano Enzo Marinelli, informati anche di questo episodio, consigliano di non far mai entrare in casa gli sconosciuti, di verificare che finti dipendenti di Enel, Telecom o altro hanno i tesserini, e rivolgersi sempre a numeri verdi o alle forze dell’ordine.