Pescara. Uniti in una federazione, caso raro in città, quattro associazioni cittadine puntano a sensibilizzare istituzioni e cittadinanza ai problemi ambientali legati al fiume, alla filovia, al cementificio e all’elettrosmog.
Associazione Armatori, Associazione Strada Parco, Associazione No elettrosmog San Silvestro, Associazione No Cementificio. Le più attive associazioni cittadine, che negli ultimi mesi hanno manifestato e continuano a farlo contro i problemi che li affliggono singolarmente, si uniscono in una federazione unitaria.
Una lotta senza quartiere, un coordinamento altisonante che punta ad avere maggiore pressione sulle istituzioni della città e a sensibilizzare maggiormente, anche con iniziative pubbliche e incontro con le scuole, i pescaresi sui problemi ambientali (e non) legati alla presenza del cementificio, al passaggio della filovia sulla Strada Parco, all’emergenza portuale legata al mancato dragaggio e alla presenza della diga foranea, all’inquinamento generale del fiume Pescara, e all’elettrosmog prodotto dalle antenne sul colle di San Silvestro. “Sono tematiche che riguardano tutta la città”, sostiene Mario Sorgentone, uno dei coordinatori e presidente dell’Associazione Strada Parco, “e uniti potremo lavorare meglio per mirare alla qualità della vita a Pescara e ad un sano ed equilibrato rapporto tra uomo e ambiente”.
Un iniziativa rara da trovare attualmente da queste parti, spiegata dal coordinatore Mario Sorgentone
Daniele Galli
