Via Nora: meno nota del ‘ferro di cavallo’, molto più nascosta di via Lago di Capestrano, ma la caratteristica popolare, almeno per densità, è più forte che altrove nella viuzza stretta tra via Sacco e via Tavo. Rancitelli, non il ‘cuore nero’, ora non più, ma la stradina è stata tra le prime negli anni ’60 ad assumere i gradi di borgata, con annessi e connessi che non si sono mai più persi, nonostante i palazzoni di edilizia pubblica siano sorti a poco più in là.
I bambini sono rimasti a giocare in mezzo alla strada, anche perché nient’altro posto hanno per farlo. E in mezzo ai bambini vengono abbandonate per svariati giorni macchine e carcasse metalliche, mentre gli scooter sfrecciano sbucando da portoni e aiuole. Una situazione insostenibile, che ha portato molti dei residenti a reclamare la dovuta pace al comune.
Dalle segnalazioni è scaturito il blitz che questa mattina la polizia municipale ha effettuato con 5 pattuglie in automobile e motocicletta: due posti di blocco hanno sbarrato ingresso e uscita da via Nora, mentre svariati agenti hanno controllato per 2 ore targhe e tagliandi d’assicurazione dei veicoli parcheggiati sotto le abitazioni e nei cortili in maniera selvaggia. Ben 50 i veicoli sottoposti a controllo, 6 auto sequestrate in quanto prive del tagliando assicurativo. Tra queste anche una Opel Tigra rinvenuta senza motore.
A colpire il comandante Maggitti, però, è stato il fatto che nonostante l’operazione sia avvenuta in pieno giorno e sebbene i carrattrezzi abbiano rimosso le automobili sotto gli occhi di decine di persone, nessuno abbia mosso un passo per chiedere venia agli agenti, né si è recato al comando per reclamare del proprio mezzo. Anche per questo, al momento non è stato possibile rintracciare i proprietari dei veicoli ora custoditi nei depositi comunali. Risalire agli intestatari delle auto sarà il prossimo passo della Polizia Municipale, anche per accertare che nessuno dei mezzi prelevati risulti rubato. A quel punto scatteranno i meccanismi applicati in occasione dei sequestri.
POLIZIA RASTRELLA IL FERRO DI CAVALLO. Qualche centinaia di metri più a ovest, in via Tavo, la Polizia svolgeva quasi contemporaneamente l’ennesimo blitz nel ‘Ferro di cavallo’. Quattro le abitazioni perquisite e altrettante le perqusizioni personali eseguite su soggetti sottoposti agli arresti domiciliari, insieme all’identificazione di 27 persone ed il controllo di 11 veicoli. Con l’ausilio del cane antidroga, inoltre, sono stati ispezionati gli atri e gli sgabuzzini condominiali, scalinate ed ascensori, rinvenendo 5 grammi di hashish nascosti come ormai avviene di consueto nel noto edificio popolare. E’stata infine segnalata una persona all’Autorità Giudiziaria poiché inottemperante al Foglio di Via Obbligatorio e sono state notificati 4 provvedimenti di sfratto effettuati in partecipazione con il personale dell’Ater e di Ufficiali Giudiziari.