Alle attività, portate avanti sotto una pioggia battente e con un forte vento, stanno prendendo parte anche i pastori tedeschi Askan e Simba, del Nucleo Cinofili Carabinieri di Bologna, unici esemplari dell’Arma in Italia specializzati nella ricerca di tracce ematiche e di cadaveri sommersi.
I sommozzatori del Nucleo Subacquei Carabinieri di Pescara, unitamente al Nucleo Cinofili di Bologna, stanno battendo metro per metro tutti gli anfratti del fiume Pescara, nel tratto che va dal ponticello della Fassa Bortolo, dove è stata ritrovata l’automobile del pensionato, fino allo sbarramento dell’Enel di Bussi sul Tirino (Pescara). In quel tratto, particolarmente tortuoso, il fiume Pescara è profondo ed insidioso, ricco di vegetazione e difficilmente raggiungibile da terra.
Le ricerche proseguiranno anche domani sia in acqua sia nelle campagne attorno al fiume.
Fin dal giorno della scomparsa, il dispositivo messo in campo per le ricerche del commercialista in pensione, è stato molto serrato ed articolato, strutturato in maniera tale che venissero battuti sia i tanti percorsi di terra sia il corso d’acqua del Sagittario-Aterno prima e Pescara poi.
Il dispositivo è stato attuato secondo protocollo e sotto il coordinamento dalla Prefettura di Pescara ed ha visto impegnati Carabinieri della Compagnia di Popoli, Vigili del Fuoco e Protezione civile.