Domenico Vespa, sindaco di Villa Celiera, ieri ha consegnato al Vicepresidente della Croce Rossa di Pescara, avvocato Luca Rotolone e a Daniele Berardi, guida esperta di mezza montagna; un attestato di ringraziamento per aver soccorso e salvato la vita a due anziani che lo scorso gennaio, nel mezzo della copiosa nevicata che ha colpito l’Abruzzo, rischiarono di morire soffocati da monossido di carbonio.
“Mentre l’annunciata bufera di neve colpiva il nostro territorio, la Croce Rossa di Pescara riceveva, da un noto quotidiano locale, la notizia di esser stata sfrattata dalla Provincia. Nonostante ciò, con passione e sacrificio personale, abbiamo aperto la nostra Sala Operativa e, a testa bassa, i nostri volontari si sono messi a servizio della Comunità, talvolta anche rischiando la loro stessa vita per soccorre tutti quelli che, in quel particolare momento, si trovavano in difficoltà”, ricorda il portavoce Vincenzo Ponte.
“Tuttavia, per estrema correttezza e ricchezza di stile, il Sindaco non ha sottolineato che, in quella difficile serata, insieme ai nostri volontari c’era anche lui, Domenico Vespa, che con pari coraggio ed assumendosi i medesimi rischi dei nostri soccorritori, ha aperto loro la strada, accompagnandoli, ciaspole ai piedi e dopo ore di cammino sulla neve, presso l’abitazione dei due anziani, rimasta sommersa dalla neve”.
“Questi sono i rappresentanti delle Istituzioni che camminano con noi”, dice Fabio Nieddu, presidente del Comitato CRI, “che apprezziamo con profonda stima, considerandoli meritevoli della nostra più autentica fiducia ed è per questo che vogliamo ringraziare il sindaco di Villa Celiera”.