Notte+choc+a+Pianella%3A+li+speronano%2C+li+picchiano+e+rubano+l%26%238217%3Bauto+dopo+la+lite+in+discoteca.+4+giovani+in+ospedale-FOTO
abruzzocityrumorsit
/cronaca/cronaca-pescara/54463-pianella-aggressione-discoteca-moma-collecorvino.html/amp/

Notte choc a Pianella: li speronano, li picchiano e rubano l’auto dopo la lite in discoteca. 4 giovani in ospedale-FOTO

Pianella. Una rissa in discoteca degenera e finisce con lo speronamento e il furto dell’automobile di 4 ragazzi mandati in ospedale. Picchiate anche 2 donne: 4 gli arrestati.

Forse motivi di gelosia a far scoppiare la rissa nella discoteca Momà di Collecorvino, luogo cult per gli amanti della danza latino-americana. A scontrarsi due gruppi di età compresa tra i 20 e i 37 anni, ma a portare la lite a sfiorare la tragedia sono stati  4 ragazzi, 3 originari di Moscufo e 1 di Caprara.
Stando alla ricostruzione dei carabinieri, i 4 hanno preso di mira l’altro gruppo, 2 ragazzi e 2 ragazze, all’interno della discoteca di Collecorvino, proseguendo la discussione fino all’uscita dal locale. Le 2 coppie, però, decidono di allontanarsi in macchina, ma il quartetto non demorde: monta in macchina e li insegue fino a Pianella, dove intorno alle 5:30 raggiungono e speronano l’auto inseguita, costringendo il ragazzo al volante a fermarsi. Solo per fortunata fatalità, la station wagon ferma la sua corsa su di un prato, evitando incidenti più gravi, ma il quartetto è deciso a portare a compimento la violenza. A colpi di cric sul parabrezza, i 4 giovani vengono costretti a scendere dall’abitacolo, e la brutalità si consuma fino in fondo: calci e pugni che non risparmiano nemmeno le donne, che rimediano una prognosi di 8 giorni. Peggio va ai ragazzi: 30 giorni e naso fratturato per uno, 25 giorni di prognosi e fratture varie per l’altro.
Non contenti, i 4 aggressori rubano l’auto speronata e fuggono via, lasciando i feriti appiedati sul posto appiedati. Con il cellulare, i ragazzi avvertono i carabinieri, che li soccorrono e poi rintracciano il gruppetto violento nella casa di uno di questi a Caprara.
In manette per rapina, danneggiamento aggravato e violenza privata sono finiti A.S., A.D.I., S.D.D. e D.D.D. I feriti, invece, sono stati ricoverat all’ospedale di Pescara.

 

{webgallery}stories/media2010/pescara/aggressionemoma{/webgallery}