I cittadini di Spoltore e Pescara, hanno pagato la giusta Tari.
E’ quanto assicurato dai due comuni dopo che il Ministero dell’Economia in una circolare ha chiarito la possibilità di errori commessi dai Comuni a svantaggio dei cittadini nel calcolo della tariffa sui rifiuti.
“I cittadini di Spoltore non hanno versato più del dovuto. Gli amministratori e gli uffici”, spiega l’assessore e vice sindaco Chiara Trulli, “sono in ogni caso a disposizione per ogni tipo di verifica e chiarimento, anche per dare una risposta al clamore mediatico che ha avuto il provvedimento del Ministero”.
“Il Comune di Pescara ha applicato in maniera corretta le tariffe Tari, il regolamento è fatto in modo corretto, c’è una sezione del sito da cui è possibile verificare la propria posizione e sviluppare i calcoli in modo rispondente alla realtà”, ha aggiunto la consigliera con delega alla Semplificazione fiscale, Lola Gabriella Berardi. “Ci preme sottolineare che non ci sono addebiti ingiustificati da quanto riportato dai moduli recapitati a casa, così com’è peraltro riscontrabile sia dagli stessi avvisi di pagamento che negli atti consiliari per l’approvazione delle tariffe Tari”.