Inaugurazione ufficiale quest’oggi per il nuovo distaccamento fisso della Polizia municipale nel centro storico della città. Dalla piccola centrale operativa, allestita nell’ex museo delle bambole, un monitor collegato ventiquattro ore su ventiquattro con le 9 telecamere installate dall’amministrazione comunale sarà sorvegliato direttamente dai vigili di stanza per le strade della movida. Questa 9 occhi elettronici, unitamente alle 55 sistemate dagli imprenditori della zona, garantiranno un controllo capillare e continuo sui viali dei locali e del divertimento. Il ‘battesimo del fuoco’ è previsto per sabato prossimo, 17 novembre, con il servizio che partirà alle 21 per concludesi alle 4 di domenica mattina, un’apertura notturna sperimentale solo nel fine settimana che verrà incrementata durante il periodo natalizio, fino a diventare un punto di riferimenti per gli avventori e per gli imprenditori della zona.
L’elevato problema sicurezza, denunciato dagli stessi operatori, secondo il sindaco Luigi Albore Mascia è dovuto anche “all’apertura indiscriminata di locali notturni in spazi di appena 30 metri quadrati, alla diffusione del cicchetto a 2 euro”, che portano ad “un degrado anche sociale e culturale del rione, che è sopravvissuto solo grazie alla tenacia e alla forza di imprenditori veri, che ci hanno chiesto aiuto”. Da questa richiesta si è arrivati all’installazione di una rete capillare di videosorveglianza che da due anni permette di individuare e arrestare gli autori di qualunque. Sempre da due anni, poi, su Pescara vecchia opera dalle 23 alle 7 del mattino ogni giovedì, venerdì e sabato un gruppo Interforze che effettua posti di blocco per la guida in stato d’ebbrezza e per la sorveglianza del sito.
Il distaccamento, strutturato su tre locali, è dotato dotata di telefoni, computer, linee fax, dunque immediatamente raggiungibile anche dagli utenti: “Ma gli agenti non resteranno qui chiusi in attesa di essere contattati”, promette Mascia, “bensì questa sarà la base di partenza per i pattugliamenti a piedi”.