Sorgerà in via Caduti per Servizio la prima chiesa della diocesi ortodossa romena d’Italia: si tratta di una struttura in legno di 1463 metri quadrati che la diocesi realizzerà su un terreno di proprietà comunale, concesso in diritto di superficie per 99 anni con una spesa di 50mila euro. La concessione è stata approvata oggi dal consiglio comunale, che da un terreno riacquisito nel 2011 da una cooperativa che non aveva beneficiato per costruire alloggi ricaverà fondi per rivalorizzare il patrimonio immobiliare comunale.
Una decisione che mette d’accordo le parti politiche e quelle religiose. Sia don Massimiliano De Luca, parroco di San Pietro Martire e capo della comunità cattolica del quartiere, sia il vescovo Tommaso Valentinetti, che finora ha ospitato la comunità ortodossa nei locali della propria diocesi, hanno elogiato la creazione di un nuovo nucleo di preghiera. “ Il parere dell’amministrazione non poteva dunque che essere favorevole a un progetto che esprime aggregazione e integrazione tra comunità diverse”, ha detto il sindaco Albore Mascia commentando l’approvazione dell’assemblea civica. Spetterà, però, al comune approvare il progetto definitivo abbozzato dalla diocesi ortodossa.