Pescara. Un carotaggio fino a sei metri di profondità: la fase preliminare per il maxi intervento anti-allagamento a Porta Nuova è iniziata questa mattina. Il primo scavo sulla rotatoria di viale Pindaro.
Sono partiti questa mattina, sulla rotatoria posta all’incrocio tra viale Pindaro e via Marconi, gli scavi necessari per consentire, a partire da domani, i carotaggi utili a verificare la qualità del terreno per l’avvio ufficiale dei lavori di realizzazione del nuovo impianto di sollevamento, primo intervento del maxi-appalto del Piano antiallagamenti avviato dal Comune sul rione Porta Nuova di Pescara. Un carotaggio che arriverà sino a 6 metri sotto la superficie stradale, ossia esattamente dove verranno collocati gli enormi impianti e condotte capaci di intercettare le acque che oggi determinano l’allagamento della zona circostante lo stadio in occasione di ogni nubifragio. Gli scavi veri e propri dovrebbero a questo punto cominciare entro la prossima settimana, mentre la polizia municipale studierà le eventuali deviazioni viarie necessarie per consentire all’impresa di lavorare con tranquillità, ma con rapidità, considerando anche la posizione strategica dell’area di cantiere con le chiusure al traffico apportate durante gli incontri del Pescara
Il progetto preliminare è stato redatto nel novembre 2011 e prevede la costruzione di quattro collettori idonei a recapitare al Fosso Vallelunga le acque piovane delle strade e dei marciapiedi di viale Marconi, viale Pepe, viale Pindaro, di via Primo Vere e di alcune traverse della pineta. Attualmente una parte della zona che gravita su viale Marconi, viale Pindaro e via Pepe, scarica le acque reflue urbane nel canale Bardet 1 che defluisce verso il fiume Pescara e vi sbocca dopo aver attraversato la banchina portuale, all’altezza degli ex depositi di Di Properzio. Le cosiddette ‘acqua di magra del canale’ vengono intercettate sulla banchina e trasferite, con un sollevamento, al depuratore di Pescara, e ora tale sollevamento sta per essere a sua volta potenziato dall’Ato con il progetto del DK 15 in corso di svolgimento. Due dei nuovi collettori verranno realizzati in via Marconi, il terzo sarà costruito a servizio di viale Pindaro, mentre il quarto collettore sarà realizzato a servizio delle aree depresse del quartiere della pineta dannunziana in viale Primo Vere.
Le opere sono state aggiudicate all’impresa Caldani Irrigazione di Roma per 1milione 163mila. Le fonti di finanziamento dell’opera derivano dal Comune, che ha stanziato 1milione di euro, e dall’Aca, che ha erogato 1milione di euro. Il cantiere è partito oggi dalla rotatoria antistante l’Agip con lo smantellamento della rotatoria dove da domani pomeriggio saranno in corso i carotaggi. Secondo le previsioni, gli scavi inizieranno la prossima settimana, e l’area di cantiere e di stoccaggio dei materiali sarà localizzata nel parcheggio alle spalle dell’università D’Annunzio, in via Tirino.