Pescara, dragaggio entro dicembre: ai soldi pensa il ministero

ciacciaPescara. Dragaggio entro dicembre con i soldi del ministero: lo ha assicurato oggi il vice ministro alle Infrastrutture Ciaccia a una delegazione del consiglio comunale nel corso di un incontro a Roma.

Servono tra i 13 e i 14 milioni per il dragaggio dei 200mila metri cubi previsto dall’ultimo appalto. I fondi attualmente disponibili sono 4,5 milioni, a reperire gli altri 9 ci penserà il ministero delle Infrastrutture. Lo ha assicurato il vice ministro Mario Ciaccia nel corso di un incontro romano con una delegazione pescarese. Dal capoluogo adriatico sono partiti i consiglieri comunali Moreno Di Pietrantonio, Florio Corneli ed Enzo Del Vecchio per il Pd, Massimiliano Pignoli di Fli, Adelchi Sulpizio dell’Idv e Michele Di Marco, unico rappresentante della maggioranza per Pescara Futura. A questi si sono uniti l’onorevole Vittoria D’Incecco. All’incontro hanno preso parte fra gli altri anche il Provveditore alle Opere Pubbliche Donato Carlea, Amedeo Pisol, dirigente responsabile del progetto per il dragaggio, Cosimo Caliendo e Teresa Di Matteo, direttore generale Porti e vicecapo gabinetto del ministero.

“La nostra soddisfazione”, commentano in una nota i consiglieri presenti a Roma, “è anche dovuta al fatto che il vice ministro ci ha assicurato che il porto di Pescara è stato già inserito nel Piano Infrastrutturale Strategico, con la possibilità di poter arrivare al reperimento di 20 milioni di euro da destinare alla struttura pescarese”.

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