“Sarà una giornata molto suggestiva e formativa per rafforzare la conoscenza, la memoria e il senso di appartenenza alla nostra città” spiega il vice sindaco Chiara Trulli. “Fonte Barco, infatti, è un luogo simbolico di Spoltore, fortemente identitario, perchè radicato nella nostra memoria collettiva.” Fonte Barco è nata in funzione della transumanza, come luogo di sosta per i pastori in viaggio con i loro animali, per poi diventare fino agli inizi del novecento la riserva idrica del capoluogo nei periodi di siccità.
“Avremo l’esibizione di una compagnia in costume che eseguirà canti e danze popolari” prosegue il sindaco Luciano Di Lorito” ma parleremo anche di tutela della natura, del restauro della Fonte e di cio’ che ha rappresentato per la nostra comunità”.
Il ritrovo è alle ore 15 in largo San Giovanni: partenza alle 15.30 per raggiungere a piedi Fonte Barco alle 16.00. Qui Tableau vivanti e canti a cura della Compagnia della Pescara. E’ previsto inoltre l’intervento di Giovanni Damiani e letture a cura dell’associazione La Centenaria. Alle ore 17.30 il ritorno in via Dietro Le Mura, all’Area E-Spò, dove alle 18.30 sarà proiettato il video Candida di Stefano D’Ettorre, prodotto dall’associazione I Colori del Territorio. A seguire balli e “Sdijùne” (un buffet caratteristico: per partecipare è previsto un contributo di 4€. La partecipazione a tutte le altre iniziative è gratuita). L’obiettivo è unire l’aspetto culturale con l’intrattenimento: l’invito è stato esteso anche ai docenti delle scuole di Spoltore, sempre coinvolti nelle iniziative targate Spoltour.
Per prenotazioni e informazioni ci si può rivolgere alla segreteria della Proloco di Spoltore (Serena 338.5496535 – Francesca 349.3504465)