Era stato un residente della zona a denunciare, con tanto di testimonianza fotografica, come qualcuno privo di senso civico e rispetto per l’ambiente aveva abbandonato lungo le sponde del fiume Tavo rifiuti di ogni genere: pneumatici per auto e veicoli, elettrodomestici, mobili dismessi, rifiuti plastici di varia entità. E la Polizia Provinciale, grazie alle telecamere messe recentemente a disposizione del reparto di polizia ambientale, guidato da Giulio Honorati, è riuscita in un solo giorno a stanare il responsabile. L’area, infatti, rientra tra quelle più calde considerate a rischio inquinamento.
Il trasgressore, un privato cittadino, è stato sanzionato con 600 euro per abbandono di rifiuti non pericolosi e dovrà rimuovere quanto scaricato, provvedendo al corretto smaltimento. Le immagini ad alta qualità riprese dalla tecnologia a infrarossi ha consentito di individuare senza dubbio l’irresponsabile scaricatore abusivo.