Pescara. Un sasso, nella notte, è stato scagliato contro una delle finestre de “Lo sPaz”, il primo centro di aggregazione giovanile istituito dal Comune di Pescara, allestito nell’ex scuola Villa Fabio, in via del Circuito.
La pietra ha rotto un vetro di un bagno centro di aggregazione giovanile pubblico ed autogestito da tre associazioni, struttura in cui ogni giorno si svolgono attività culturali e ricreative per decine di ragazze e ragazzi.
“E’ un atto grave e violento che non possiamo accettare”, si legge sulla pagina Facebook del centro, “Non ci facciamo sicuramente intimorire da gesti di questo tipo ed infatti rilanciamo: ci vediamo ogni giorno presso ‘Lo sPaz’ per liberare le idee ed essere protagonisti”.
Dietro al gesto, infatti, oltre un semplice atto vandalico, si potrebbero nascondere rivalità politiche. Già prima dell’apertura del centro, avvenuta a maggio, sono sorte polemiche sull’assegnazione dello spazio ad associazioni vicini alla sinistra giovanile. Da più parti è anche stato etichettato negativamente come “centro sociale”.
