«Pescara chiude la stagione estiva e turistica 2017 tra luci e ombre: presenze e incassi negli esercizi commerciali in calo a giugno e luglio, solita ripresa di agosto, dovuta principalmente all’abbassamento dei costi dell’offerta, dei prodotti, dei servizi e dei pacchetti turistici». A tracciare il bilancio dell’estate è Confartigianato Imprese Pescara, che parla di una «stagione a doppia velocità».
«Apprezziamo gli sforzi dell’amministrazione comunale – affermano il presidente di Confartigianato Pescara, Giancarlo Di Blasio, e quello della categoria Commercio, Massimiliano Pisani – Le iniziative promosse, come le due notti bianche, hanno stimolato il turismo e contribuito ad aiutare il commercio».
«Bisogna comunque fare di più per rendere appetibile la città – aggiungono – In primo luogo in materia di decoro urbano».
«E’ arrivato il momento, inoltre, come ha già fatto Milano – aggiungono Di Blasio e Pisani – di rendere Pescara una città a “barriere architettoniche zero”, fattore che, oltre a rappresentare uno slancio di civiltà, consentirebbe di aumentare il fatturato delle attività».
Confartigianato propone poi la creazione di un ente fiere, per iniziative da ospitare nelle aree di risulta, una volta riqualificate.