Pescara. Un’assemblea per discutere della situazione che riguarda le biblioteche comunali quella che si terrà sabato 7 ottobre alle ore 10:00 presso la biblioteca ‘Falcone e Borsellino’.
L’iniziativa, promossa dal Coordinamento associazioni e cittadini per lo sviluppo culturale dell’Abruzzo, Abbiamo riportato il pensiero e l’esempio di una professionista della promozione di Biblioteche in Italia per è rivolta a bibliotecari, archivisti, operatori socio-culturali, rappresentanti di associazioni, sindacati, partiti politici, sindaci, assessori e consiglieri comunali e regionali al fine di fare il punto sulle scelte politiche dell’attuale governo regionale, che ha ritenuto di privare di ogni contributo le biblioteche comunali.
“Noi pretendiamo che l’Ente Regione si impegni a riqualificare la qualità dei servizi al cittadino in tutto il suo territorio”, comunica il Coordinamento, “non si può negare agli abruzzesi un servizio culturale di prossimità in favore di ‘cattedrali del sapere’ dislocate nei 4 capoluoghi provinciali, peraltro, isolate, scollegate e prive di un sistema di rete che permetta loro di condividere informazioni”.
“Esse, attualmente, necessitano tutte di costosi interventi di manutenzionee ristrutturazione, su cui il presidente D’Alfonso sembra particolarmente impegnato, effettuando sopralluoghi e visite periodiche con tanto di comunicati sullo stato di avanzamento delle opere edilizie, trascurando però la soluzione di problemi non meno importanti, quali la totale carenza di personale qualificato ed il mancato ammodernamento dei servizi erogati”.
“Per opporci a un disegno politico che concepisce la cultura e l’istruzione quali beni voluttuari ed élitari, concorrendo a farci classificare dall’OCSE l’ultimo tra i Paesi europei e non, impegnati nel promuovere la crescita diffusa dell’accesso ai livelli scolastici superiori ed universitari, riteniamo utile incontrarci per far sentire la nostra voce di operatori culturali stanchi di aspettare decisioni che tardano ad essere adottate