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Pescara, la situazione delle scuole provinciali alla riapertura

Pescara. L’anno scolastico 2017/18 si è avviato con normalità nella maggior parte degli istituti scolastici ci competenza della provincia di Pescara, dove trovano posto i 15.715 studenti iscritti ai 18 istituti superiori (distribuiti su 60 plessi).

Per quanto riguarda le sedi – riferisce l’ente provinciale -, le maggiori difficoltà si sono registrate nel plesso principale dell’Istituto di istruzione superiore “G. Marconi” di Penne,  a seguito della chiusura della sede di “Palazzo De Sterlich”, a causa delle nevicate dello scorso gennaio che hanno determinato, a seguito del crollo di parte della copertura, la chiusura totale del palazzo. A riguardo ci sono soluzioni risolutive da perfezionare d’intesa con il Comune di Penne e la Regione Abruzzo per la dislocazione di diverse aule negli immobili di proprietà comunale e di privati.

Nell’Istituto Agrario “Cuppari” di Villareia di Cepagatti le lezioni riprenderanno presso la struttura distaccata, individuata già dallo scorso anno scolastico nella sede dell’Agroalimentare di Villanova, in attesa degli interventi da eseguire nel plesso originario. Per tali lavorazioni si prevede l’ avvio ed ultimazione entro l’anno solare corrente.

Nella sede dell’Agrario di Alanno, essendo in corso di ultimazione i lavori del refettorio, è stato assicurato il servizio mensa per i convittori utilizzando il vicino refettorio messo a disposizione dal Comune.

Le attività previste nella succursale in piazza Grue dell’Istituto Liceo Scientifico Liceo Da Vinci  sono state avviate, nonostante  il mancato avvio degli interventi di ristrutturazione, utilizzando le aule disponibili, mentre il Liceo Scienfico Galilei è riuscito ad accogliere, seppur con qualche difficoltà, l’incremento della popolazione scolastica, eseguendo delle lavorazioni di riconversione di spazi da uso collettivo ad aule per la didattica.

Nell’Istituto Superiore “A.Volta” si è registrato un cedimento localizzato, su un pilastro del corridoio di servizio delle palazzine,  che è stato attentamente monitorato e circoscritto. A seguito della pioggia recente si è inoltre verificato una infiltrazione di acqua piovana dal solaio di copertura del corridoio. Per tale emergenza si sta provvedendo alla riparazione, mentre le lezioni riprenderanno con normalità.

Restano da migliorare  le situazioni già note e relative al grado di vulnerabilità sismica di alcune scuole come il liceo Marconi di Pescara, il MIBE (Misticoni/ Bellisario). A Penne è stato avviato un intervento  che prevede l’adeguamento di una ala del I.I.S. “L. da Penne – M. Dei Fiori”, mentre nel Convitto di Alanno e nell’Istituto “A. di Savoia”  di Popoli si stanno per ultimare gli interventi di miglioramento sismico. Ulteriori interventi di adeguamento si stanno attuando presso la sede dell’Istituto Alberghiero IPSSAR di Pescara.

Intanto l’Ufficio speciale ricostruzione sisma 2016 in data 24/08/2017 ha fatto pervenire la determinazione n° 2 del 23/082017 di ripartizione dei fondi per la ricostruzione che assegna a questa provincia fondi per 1.8 milioni di euro  per l’adeguamento strutturale dell’Istituto Spaventa di Città Sant’Angelo e per la piccola succursale storica di San Giovanni di Penne, succursale dell’Istituto Marconi.

“ZERO EURO PER GLI INTERVENTI”

“La Provincia di Pescara non ha un euro per fare alcun tipo di intervento sugli Istituti Superiori di sua competenza, né tantomeno per programmare una qualunque manutenzione ordinaria. Su 18 scuole esistenti su vari fabbricati, solo 5 edifici hanno uno studio di vulnerabilità sismica che ha imposto interventi su due edifici, il ‘Mario de’ Fiori’ di Penne e l’Agrario di Alanno. Per tutti gli altri Istituti il Presidente Di Marco ha alzato bandiera bianca, una situazione di collasso e di immobilismo istituzionale che non è accettabile e che ha generato situazioni di caos come quella del Liceo Scientifico ‘Da Vinci’ di Pescara. Acquisite le informazioni, ora organizzeremo l’adozione di iniziative nei confronti della Prefettura e di una Regione-matrigna che non provvede alla sicurezza dei suoi studenti, e di un Governo Pd romano su cui lo stesso Di Marco, nonostante la stessa appartenenza politica, non è riuscito ad avere alcuna voce autorevole”.

Lo ha detto il Capogruppo di Forze della Libertà Vincenzo D’Incecco al termine del lungo vertice della Commissione Edilizia scolastica, convocato oggi su sua richiesta dal Presidente Di Marco, oggi assente, Commissione presieduta dal neo-presidente Annalisa Palozzo.