Pescara. Due ladri di origine somala, entrambi con precedenti, sono stati bloccati dal personale della Polizia provinciale mentre stavano mettendo a segno un furto nel negozio di via Cesare Battisti di Acqua e Sapone, a poca distanza dalla sede del Comando.
Gli agenti, avendo sentito delle urla arrivare da quella zona, sono intervenuti nei pressi del negozio e hanno bloccato un extracomunitario, già fermato dai dipendenti del negozio Acqua e Sapone che lo avevano notato in azione e sospettavano che avesse sottratto della merce all’interno dell’attività. Tra gli scaffali è stato individuato subito dopo un altro cittadino extracomunitario. I due sono stati quindi condotti negli uffici del Comando per gli accertamenti del caso, informando il Pm di turno. Si è appurato che avevano sottratto diverse confezioni di profumi, per poi rivenderle sul mercato illegale, e le avevano nascoste sotto gli abiti. Sono stati quindi accompagnati in Questura, presso l’Ufficio Immigrazione e Gabinetto di Polizia Scientifica, per gli accertamenti di rito.
Uno dei due, C.I.C, di 33 anni, ha precedenti per violenza e minaccia a pubblico ufficiale, lesioni e ingresso illegale nel territorio dell’Unione Europea. Il secondo, A.A., di 27 anni, senza fissa dimora, ha precedenti per tentato furto aggravato, furto, rissa, inosservanza delle norme sugli stranieri e ingresso illegale nel territorio dell’Unione Europea. Entrambi sono stati denunciati in stato di libertà per furto aggravato. La refurtiva è stata restituita al legittimo proprietario.
“In questo caso – commenta il comandante della Polizia provinciale, Giulio Honorati – la nostra presenza sul territorio ha assicurato un buon sistema di prevenzione e di concorso alla sicurezza”.