Il motivo per cui l’acqua della fontanella pubblica della Pineta D’Avalos di Pescara l’altro giorno era risultata alterata in alcuni valori e per cui l’ACA ne aveva chiesto la chiusura; è il ristagno di acqua dovuta al fatto che il fontanino rimane chiuso per diverse ore al giorno: questo è il risultato dei campioni analizzati dalla Asl.
Per questo, l’ACA effettuera? con i tecnici comunali una ricognizione delle tubature di distribuzione programmandone la loro sostituzione qualora fatiscenti, come gia? fatto in situazioni simili.
“Siamo in attesa di ricevere i risultati delle analisi dell’acqua prelevata presso gli altri fontanini pubblici oggetto di controllo da parte delle autorita? competenti“, ha commentato l’ACA.
Intanto, il Forum H2O chiede che sia fatta immediatamente chiarezza sulla situazione dell’acqua a Pescara.
“Dopo la fontanella nella Pineta Dannunziana oggetto di un’ordinanza sindacale di ieri di chiusura per superamenti dei limiti per ferro e manganese, ci hanno segnalato la chiusura di un’altra fontanella all’altro capo della città, a via del Santuario“.
“Sull’albo del comune non risulta alcuna ordinanza per quella fontanella“, puntualizzano gli attivisti.
“Tra l’altro abbiamo fatto un sopralluogo poco fa al comparto del laghetto della Pineta e risultano chiuse 4 fontanelle su 4 (non vi è alcun cartello come imposto dall’ordinanza ma l’acqua è stata semplicemente tolta)“.
Il Forum H2O pretende spiegazioni sulla chiusura della fontanella di via del Santuario, i referti delle analisi dell’acqua prelevata nella fontanella della Pineta D’Avalos ed inoltre si chiede se esistono analisi contestuali presso altri punti della rete di distribuzione della città che sono nei limiti di legge e che quindi possono escludere una contaminazione che riguarda le abitazioni/esercizi commerciali/aziende.
“Ricordiamo che le analisi dovrebbero essere pubblicate sui siti istituzionali sulla base del D.lgs.195/2005 mentre ad oggi l’ACA pubblica i referti ma a distanza di 6 mesi mentre la ASL è ferma al 2016 (!)“, concludono gli attivisti del Forum.
Sotto l’ordinanza, firmata dal sindaco Alessandrini, che sancisce la chiusura del fontanino pubblico
