Pescara. Deceduto in strada il 2 luglio scorso, è stato riconosciuto solo oggi dal figlio: si tratta di un operaio albanese di 58 anni domiciliato a San Salvo.
Si era sentito male in strada, in via Caravavvio, e aveva chiesto aiuto a due persone di passaggio in auto, ma era morto prima dell’arrivo dell’ambulanza. Dal 2 luglio, però, quell’uomo vestito da manovale non aveva ancora un nome. Solo oggi è stata identificato e riconosciuto dal figlio, era un operaio edile albanese di 58 anni.
Il giovane si e’ presentato alla stazione dei carabinieri di via Botticelli ed ha effettuato il riconoscimento del cadavere, in obitorio. Ha spiegato che il padre si allontanava spesso per motivi di lavoro da San Salvo, dove vivevano, e mancava anche per intere settimane. Lui ha cominciato a preoccuparsi alla fine della scorsa settimana. E’ possibile, quindi, che l’operaio si trovasse a Pescara per lavorare in un cantiere.