Pescara. Ancora un anno di cassa integrazione straordinaria per i 51 dipendenti della Bianchi Vending di Città Sant’Angelo, grazie al ricollocamento del 30 per cento dei lavoratori rimasti disoccupati.
Si è svolta oggi, nella sede dell’Assessorato al Lavoro della Provincia di Pescara, una riunione diretta a verificare la situazione occupazionale del sito produttivo della Bianchi Vending Group spa di Città S. Angelo. Hanno partecipato all’incontro l’Assessore al Lavoro Antonio Martorella, il vice sindaco di Città S. Angelo Fernando Fabbiani, e, in rappresentanza dell’azienda, Fabio Scalzini, di Confindustria Pescara. Erano assenti, oltre alla proprietà dell’azienda, le organizzazioni sindacali. Su sollecitazione dell’assessore, il rappresentante di Confindustria ha aggiornato sulla situazione riferita all’approssimarsi della scadenza della prima annualità di Cassa Integrazione e Guadagni Straordinaria e ha evidenziato che, alla data di oggi, 23 lavoratori su 74 della Bianchi Vending spa hanno aderito alla procedura di mobilità non oppositiva di cui alla legge 223/91 (alcuni dei quali con successiva ricollocazione in aziende del territorio) e quindi risulta soddisfatto il requisito di legge che prevede la ricollocazione di almeno il 30% delle unità interessate alla Cigs per cessazione di attività (pari a n° 22) quale elemento necessario per l’accesso alla seconda annualità di Cassa integrazione e Guadagni straordinaria. Pertanto i restanti 51 lavoratori dipendenti potranno usufruire della Cigs per ulteriori dodici mesi con scadenza 31 luglio 2013.
“Malgrado l’amarezza per la chiusura dell’azienda il risultato raggiunto oggi è utile alla mitigazione dell’impatto sociale derivante dalla cessazione di attività della Bianchi Vending spa” dichiara l’assessore al Lavoro Antonio Martorella, che evidenzia: “nonostante la prevista cessazione dell’attività da parte dell’azienda, per i 51 lavoratori dipendenti ancora in forza si è raggiunto un importante risultato che consente loro di usufruire di ulteriori 12 mesi di Cigs con scadenza 31 luglio 2013, utili ad una possibile ricollocazione”.