È quanto stabilito nel corso del Consiglio direttivo di Fiavet Abruzzo e Molise, tenutosi ieri pomeriggio per la prima volta, su proposta del presidente Agostino Ballone e d’intesa con il vertice della Saga Lucio Laureti (presente all’incontro), presso la sede della società.
“Ci siamo riuniti presso Saga – spiega il presidente Ballone – per dare un forte segnale d’interesse al futuro dell’aeroporto e, in particolare, alle ipotesi di sviluppo dei voli commerciali e di quelli charter che, secondo il nostro punto di vista, possono e devono essere ampliati. Metteremo a disposizione la nostra esperienza, maturata in anni di attività nel settore dell’incoming e del turismo internazionale, per offrire quel valore aggiunto che può servire sia a monitorare i mercati più interessanti sia a potenziare i flussi di collegamento dei turisti verso l’Abruzzo e le regioni limitrofe”.
Da sottolineare che in Abruzzo, i tour operator associati a Fiavet sono impegnati in una forte azione di rilancio e di conquista di nuovi mercati, in particolare i flussi che provengono dall’Est Europa e dai Paesi in forte sviluppo industriale.