Dieci esemplari di tonno rosso, per un totale di 400 chili, sono stati sequestrati dalla Capitaneria di Porto di Pescara nel corso di operazioni di controllo eseguite oggi sia in mare che sul territorio cittadino. I mezzi della Guardia costiera Pescarese sono, infatti, impiegati in tutto il paese per contrastare la caccia indiscriminata di qeusta particolare specie ittica, tanto ricercata dalla cucina cinese e giapponese per la preparazione di sushi e sashimi. Ma il tonno rosso è in via di estinzione, tanto che la Comunità europea ha imposto limiti e norme particolari per la pescara.
Nel caso di oggi, i 10 esemplari sono stati ritrovati appena pescati a bordo di un natante da diporto e posti sotto sequestro, mentre il titolare della barca è stato multato. I tonni, dopo i dovuti controlli sanitari, saranno venduti e il ricavato sarà destinato alle casse dell’erario di Stato.