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Pescara, settimana corta al Classico ma il 70% è contrario: studenti in agitazione

Pescara. Gli studenti del liceo Classico pronti a reagire all’adozione della settimana corta: “Il 70% è contrario”.

E’ stata approvata ieri, durante un consiglio d’istituto del Liceo Classico  D’Annunzio di Pescara, la proposta, avanzata dai rappresentanti dei genitori, per l’adozione della settimana corta: 10 i voti favorevoli, 1 astenuto, 7 i contrari.
“Un consiglio d’istituto che ha rappresentato l’apice di una situazione tesa da settimane”, commenta una nota dei rappresentanti degli studenti, “emblematica infatti la presenza di agenti della Digos nel corso del consiglio aperto a trenta spettatori”.
Ciò che viene contestato dai ragazzi è che “dopo vari sondaggi e consultazioni che hanno fatto emergere che la stragrande maggioranza* della scuola era contraria ad una proposta di settimana corta, questa è stata approvata a testa bassa. I sondaggi effettuati avevano evidenziato che il 70,2% degli studenti è contrario alla settimana corta, 347 su 534 genitori hanno dichiarato la loro contrarietà attraverso dei moduli firmati e protocollati a norma di legge in segreteria, e solo una lievissima maggioranza di professori si è dichiarata a favore della settimana corta, tramite un voto del Collegio Docenti”.
“Nonostante ciò”, prosegue la nota, “una sorda rappresentanza dei genitori ha proseguito fermamente, senza prendere in considerazione affatto le rimostranze delle persone da loro rappresentate, nella proposta di una settimana corta. Noi studenti siamo innanzitutto sconcertati e allibiti per quanto avvenuto. Abbiamo assistito, con i nostri occhi, ad un forte colpo alla democrazia all’interno del Liceo Classico, di chi ha votato a favore senza curarsi della maggioranza della scuola”.
“Nei prossimi tempi”, concludono i rappresentanti studenteschi, “ci consulteremo ed organizzeremo, assieme ai genitori ed ai docenti contrari, per riportare la democrazia nella nostra scuola”.
(*per i sondaggi erano stati esclusi studenti e genitori delle classi terze liceo e del liceo classico europeo, in quanto non essendo soggetti alla settimana corta.)