Pescara. Dopo la denuncia di una ragazza multata senza biglietto sull’autobus nonostante i cartelli indicassero la possibilità di acquistarlo a bordo, la Gtm annulla la multa e chiarisce sulle mancate comunicazioni.
Mercoledì scorso la denuncia di una ragazza, multata sull’autobus della Gtm in viaggio verso Francavilla. Lei, come altri viaggiatori, in un orario in cui edicole e tabaccai erano chiusi, contava di acquistare il biglietto a bordo del mezzo, come indicato anche dai cartelli affissi sugli stessi mezzi pubblici. Invece i controllori, vista la sospensione della bigliettazione a bordo sospesa pochi giorni prima, hanno emesso ugualmente la multa.
Oggi la nota della Gtm, che chiarisce la propria posizione e annuncia di annullare quelle sanzioni: “La GTM S.p.A. ha introdotto la vendita a bordo dei titoli di viaggio solo a seguito dell’accordo siglato nell’anno 2011 con alcune Organizzazioni Sindacali, in quanto detto servizio non è contemplato nel contratto collettivo nazionale degli autoferrotranvieri. Successivamente, l’azienda si è trovata costretta a sospendere la vendita dei titoli a bordo, a seguito delle rimostranze delle Organizzazioni Sindacali e del personale Dipendente che,attraverso il mezzo referendario, avevano espresso parere negativo. Conseguentemente, la GTM ha programmato l’investimento in sistemi automatizzati per la vendita a bordo senza l’intervento dell’Operatore di Esercizio (conducente) e, in considerazione dei tempi tecnici necessari per l’espletamento della gara nonchè i tempi di consegna, entro il 31/12/2012 tutti i mezzi saranno dotati di emettitrici a bordo. Non avendo le Organizzazioni Sindacali dimostrato la loro disponibilità a continuare, seppur provvisoriamente, la vendita a bordo fino al 31/12/2012, la Direzione ha provveduto ad informare l’Utenza della sospensione della vendita dei titoli a bordo, attraverso comunicazioni pubblicate sul sito aziendale (www.gtm.pe.it) e avvisi esposti all’interno dei mezzi. Il fatto che nella giornata di mercoledì 18 c.m. alcuni Utenti non fossero a conoscenza della sospensione del servizio di vendita, a causa della mancata affissione dei relativi avvisi sul alcuni mezzi, è addebitabile a disguidi organizzativi di cui l’azienda intende farsi carico e scusarsi.
Per tali ragioni la GTM ha provveduto ad annullare le irregolarità di viaggio comminate a tali Utenti”.
Daniele Galli