Alanno: manovale arrestato per violenze famigliari, il sindaco lo difende

tocco_alannoAlanno. Arrestato ieri un manovale 31enne per maltrattamenti e lesioni nei confronti della nonna e della zia. Ma il sindaco interviene in sua difesa: “Ha solo tanti problemi”.

E’ stato arrestato ieri dai i carabinieri della  stazione di Alanno A.O., manovale 31enne accusato di maltrattamenti in famiglia e lesioni personali commesse nei confronti della propria nonna e zia materna. Ma in sua difesa è intervenuto oggi il sindaco Enisio Tocco, tratteggiandolo solo come un ragazzo problematico, comunque buono: “Conosco questo ragazzo e posso assicurare che non è una persona cattiva”, afferma Tocco, “ma solo un giovane con molti problemi e un forte disagio familiare.” Rimasto orfano della madre, scomparsa quando era ancora piccolo in tragiche circostanze, il ragazzo “crescendo, ha cercato rifugio dalle sue sofferenze nell’alcool”, spiega ancora il sindaco. Ma non sarebbe un pregiudicato né un delinquente abituale né tantomeno un criminale, “un giovane come tanti, che nella vita fa il manovale per una ditta edile, ma che, purtroppo, non ha saputo reagire nel migliore dei modi alle difficoltà che la vita gli ha presentato”.

Nemmeno gli stessi familiari rimasti vittime delle violenze avrebbero voluto arrivare alle conseguenze penali per il giovane : “Lo hanno denunciato cercando di attirare l’attenzione delle istituzioni, nella speranza che un centro di recupero lo accolga e lì possa intraprendere un percorso di guarigione dall’alcolismo, una malattia tremenda che lo attanaglia da anni”, rivela Tocco, che conclude, “sono voluto intervenire solo perché temo che il clamore che i quotidiani hanno dato alla vicenda non possa che far male al ragazzo, che in realtà ha solo bisogno di tanto aiuto da parte di tutti noi”.

 

Daniele Galli


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