Pescara. E’ morto stamani all’ospedale civile di Pescara, all’età di 79 anni, Gabriele Pomilio, uno dei pilastri dello sport e dell’imprenditoria pescarese.
Imprenditore di successo, tra i fondatori dell’omonima agenzia di comunicazione nota in tutto il mondo, ma soprattutto il patron della pallanuoto a Pescara: fu lui, insieme al figlio Amedeo, a portare dal “nulla” de Le Naiadi al tetto d’Europa la squadra pescarese, ingaggiando olimpionici del calibro di Manuel Estiarte e Marco D’Altrui e altri pezzi fondamentali del Settebello azzurro che ha trionfato nelle piscine di tutto il mondo.
Originario di Francavilla, era stato recentemente ricoverato per problemi cardiaci al Santo Spirito, dove si è spento stamani.
Proprio nel nosocomio sarà allestita la camera ardente.
D’ALFONSO: MANCHERA’ NON SOLO ALL’ABRUZZO
“Leggenda dello sport e nume della comunicazione”, lo ricorda, in una nota di cordoglio, il governatore d’Abruzzo Luciano D’Alfonso, “egli va ascritto alla ristretta cerchia di coloro che hanno dato immenso lustro alla propria terra. Gabriele ha saputo portare la pallanuoto abruzzese e nazionale a livelli stellari, vincendo tutto quello che poteva essere conquistato. Ha lasciato una fulgida traccia di sé anche nel campo della comunicazione, dando vita all’agenzia che porta il suo cognome. Oltre al professionista va ricordato l’uomo: buono, generoso e fonte di educazione permanente. Mancherai non solo all’Abruzzo intero ma anche a tutti coloro che hanno saputo vedere in te la fiamma del genio.
PAOLUCCI: UNA VITA DEDICATA ALLO SPORT
“Si è spenta una icona dello sport e dell’imprenditoria abruzzese. Gabriele Pomilio e la sua storia rappresentano l’immagine positiva della nostra regione”. Così l’assessore allo sport, Silvio Paolucci, commenta la scomparsa di Gabriele Pomilio, “La sua vita è stata dedicata allo sport e alla comunicazione: sportivo prima, imprenditore e artista poi. Appassionato della sua terra – prosegue Paolucci – Pomilio ha costruito i suoi successi sia nel basket che nella pallanuoto, dove ha raccolto successi prestigiosi. In questo momento di profonda tristezza sono vicino alla sua famiglia alla quale va il nostro affetto”.