Montesilvano. Il Trofeo Squillamantis si conferma un successo sportivo, ma ancor di più per la solidarietà. Anche questa edizione infatti è stata apprezzata da atleti, cittadini e ha permesso di contribuire ad una causa importante come la ricerca.
Grazie alla partecipazione di oltre 120 atleti il Trofeo Squillamantis ha permesso di raccogliere circa 4000 euro già devoluti alla Uildm, l’Unione Italiana Lotta alla Distrofia Muscolare. Soddisfatto l’organizzatore Graziano Wade dell’associazione Squillamantis che ha sottolineato «l’importantissimo contributo dei tanti sponsor che ci hanno sostenuto e che hanno permesso di collaborare alla preziosa attività della Uildm nella lotta alla distrofia muscolare».
La gara non agonistica di duathlon ha visto gli atleti suddivisi in due categorie, quella degli adulti e quella degli Iron Kids, con bambini e ragazzi dai 5 ai 16 anni, sfidarsi in 5 km di corsa, 14 di bike e 2 di corsa. La manifestazione è stata affiancata anche da una gara di pattinaggio di 15 km. Testimonial della manifestazione è stata Roberta Pagliuca, triatleta affetta da tetraparesi spastica, partecipante insieme a Graziano Wade all’Iron Man 70.3.
Il trofeo è stato intitolato a Gianni Fargione, podista molto conosciuto, scomparso ad aprile 2015, dopo essersi ammalato di Sla e Lorenzo Apolloni, che fu uno dei soci fondatori della cooperativa “Insieme Diversamente”, due persone che tanto hanno dato al mondo dello sport e della solidarietà.