Castiglione a Casauria. Hanno svaligiato, dal 2013 a marzo scorso, cinque abitazioni di altrettanti vicini di casa residenti all’estero, ma sono stati scoperti dai Carabinieri che, al termine delle indagini, li hanno denunciati. Nei guai, per furto e ricettazione, sono finiti G.M., 42 anni, ed F.C., 25, entrambe di Castiglione, e A.M., 37enne senza fissa dimora, ma comunque della zona.
Tutto ha inizio ad agosto del 2013, quando una serie di furti in abitazione turba la tranquillità del piccolo centro cittadino di Castiglione a Casauria. Vittime dei malviventi sono stati cinque tra cittadini stranieri ed italiani residenti all’estero. Durante le loro assenze le abitazioni “estive” venivano completamente depredate dell’intero mobilio e di tutti i suppellettili e porcellane o ceramiche di valore. Al ritorno dei malcapitati proprietari le case erano totalmente vuote.
Nell’ultimo furto, a marzo, le cose sono però andate diversamente. I militari della stazione di Torre de Passeri e della Compagnia di Popoli, diretti dal tenente Tonino Marinucci, durante l’attività di sopralluogo, sono stati insospettiti dall’assenza di effrazioni e dalla metodica utilizzata per il “trasloco” della refurtiva.
Le indagini, nel giro di pochi giorni, hanno consentito di individuare alcuni soggetti della zona, vicini di casa delle vittime, nelle cui abitazioni i militari hanno trovato numerosi oggetti tra cui mobili, elettrodomestici, suppellettili e servizi da tavola in porcellana e ceramica. Materiale che è stato riconosciuto dalle vittime dei furti.
Nel complesso sono stati recuperati beni per 20mila euro. Ulteriori accertamenti sono in corso.