Pescara. Un furto in abitazione in pieno giorno. E’ quello che è stato messo a segno oggi, intorno alle 12.30, quando un cittadino, nel rientrare a casa in via Puccini, ha notato tre uomini, mai visti prima, uscire da un appartamento situato nel suo condominio.
Insospettitosi, l’uomo ha deciso di seguire i tre, senza farsi notare e, nel frattempo, ha chiamato il 113 per segnalare quanto accaduto. Immediatamente la Sala Operativa ha inviato sul posto gli Agenti della Squadra Volante, diramando le ricerche anche alla centrali delle altre Forze di Polizia.
Durante l’inseguimento il cittadino ha chiesto aiuto ad un suo conoscente, casualmente incontrato per strada. I due hanno deciso di dividersi i “compiti”: uno inseguiva un sospetto, l’altro pedinava il complice.
Poco dopo una Volante, ha intercettava in via Gobetti uno dei due individui mentre una pattuglia dei Carabinieri della Stazione di Pescara Scalo bloccava l’altro sospetto.
A seguito degli accertamenti si è accertato che i due, con l’aiuto di un complice, non ancora identificato, avevano poco prima commesso un furto in un’abitazione di via Puccini, da dove avevano rubato diversi oggetti in oro, nascosti nella tasca dei pantaloni di uno dei due.
Per questi motivi Antonio Davide, 62 anni e Carmine Esposito, 54 anni, entrambi di Napoli, sono stati arrestati per il reato di furto in abitazione, mentre la refurtiva è stata restituita al legittimo proprietario.
Domani i due saranno giudicati con rito direttissimo.
