L’accusa è quella di rapina e spaccio continuato di sostanze stupefacenti. L’arresto è l’epilogo di un’attività di indagine, condotta dai carabinieri nei mesi di gennaio e febbraio, che ha consentito di denunciare per reati inerenti lo spaccio di stupefacenti Vianale. L’uomo, oltre allo spaccio continuato, si è reso responsabile del reato di rapina. Il giovane era solito cedere cocaina nel quartiere di Zanni, facendo anche “credito” ai suoi clienti.
Uno di questi, raggiunti debiti per oltre 200 euro, è stato “invitato” a saldare il conto: non essendo riuscito ad avere quanto preteso, Poalo Vianale ha fatto da sé e, minacciandolo con un coltello a serramanico, ha recuperato la somma rapinando il suo creditore, sottraendogli un orologio e un bracciale in oro.