Pescara. Una lavagna interattiva donata, a sorpresa, alla scuola media Foscolo: la donazione in memoria di Vittorio Sargiacomo.
Mattinata a sorpresa per la II C della media Foscolo di via Einaudi, che grazie ad un gesto di grande sensibilità da parte della famiglia di Vittorio Sargiacomo, il manager internazionale che il 20 aprile di cinque anni fa, morì a 47 anni mentre era in viaggio di lavoro in Cina, oggi ha trovato in classe una Lavagna Interattiva Multimediale, donata dal fratello Massimo che con il resto della famiglia ha scelto la scuola di San Donato per continuare l’opera di solidarietà in memoria del fratello. Stamane l’accensione ufficiale in presenza del sindaco Marco Alessandrini, della dirigente, personale docente e una rappresentanza dei genitori.
“Una sopresa davvero commovente – riferisce la preside Mariella Centurione – quando il professor Massimo Sargiacomo ha chiamato siamo rimasti tutti colpiti sia per la sua scelta, sia per i tempi in cui è stata attuata. Ringraziamo, perché questo gesto è utilissimo e gradito e se non richiede una contropartita, sicuramente crea un legame fra la scuola e la famiglia, che ha deciso di investire sul futuro di tanti ragazzi per continuare a parlare di un uomo che ha creduto sia nella solidarietà che nell’importanza della tecnologia e che impareremo anche noi a conoscere”.
“Sono molto felice di essere stato parte di questo dono – aggiunge il sindaco Marco Alessandrini – perché donare ci rende tutti persone migliori, farlo in tempi in cui vorremmo tutto e subito ci aiuta a riscoprire l’importanza delle relazioni, che sono, ad esempio, la chiave per scoprire il valore della memoria che sta dentro questo gesto. Il sociologo Marcel Mauss riteneva il dono un gesto di libertà, il cui valore sta nell’assenza di garanzie per il donatore. Un’assenza che presuppone una grande fiducia negli altri e credo che questo valore sia stato pienamente rispettato stamattina. Ringrazio la famiglia per la presenza con gesti di simili ad ogni anniversario della scomparsa del loro Vittorio Sargiacomo, ringrazio la scuola per questa accoglienza e invito i ragazzi ad essere i tutori di questa lavagna perché venga utilizzata per crescere in uno dei luoghi più importanti della propria esistenza che è la scuola”.
“Abbiamo voluto aggiungere un tassello che a questa scuola mancava, nel ricordare il nostro Vittorio – così Massimo Sargiacomo – Per il quinto anniversario abbiamo voluto una scuola periferica proprio perché fosse chiara l’importanza di scuole come questa, frequentate da ragazzi, docenti e dirigenti di grande qualità, a prescindere dall’ubicazione. Siamo sicuri che il nostro dono possa aiutarvi a crescere ancora e a studiare meglio, così come siamo certi che la Lim sia in ottime mani, consegnata a ragazzi che ci hanno accolto con grande emozione questa mattina”.