La prima parte della mattinata è stata dedicata a una visita della discarica e nell’occasione gli operatori hanno spiegato agli alunni qual è il processo dei rifiuti, a quale trattamento meccanico e biologico vengono sottoposti, come avviene il conferimento in discarica, e come si produce biogas, trasformato in energia e successivamente distribuito nella rete per entrare nelle case dei cittadini. La visita si è conclusa con una lezione sulla raccolta differenziata, nella sala conferenze dell’impianto di Casoni, e con la distribuzione di materiale cartaceo e multimediale che i bambini potranno studiare con calma a casa e a scuola.
Nella prima parte del progetto, ricorda l’assessore Nobilio, il Comune ha posizionato due contenitori all’interno della scuola elementare, uno a forma di albero (per la raccolta della carta) e uno a forma di bottiglia (per la raccolta della plastica) chiedendo ai bambini di gettare lì i rifiuti dopo averli separati, e contestualmente ha fornito alle classi il materiale didattico sulla differenziata, utilizzato dalle insegnanti durante le lezioni per insegnare ai bambini alcune nozioni fondamentali.
“Sono molto soddisfatto di aver coinvolto tutti gli alunni della nostra scuola per circa un mese” commenta l’assessore “perché abbiamo fornito informazioni importanti che possono essere veicolate ai grandi e possono aiutare a crescere con uno spiccato senso civico. Con questa iniziativa siamo riusciti ad esplorare tutte le fasi del processo dei rifiuti, dalla raccolta differenziata fino al conferimento in discarica di tutto ciò che non è possibile separare. Nei prossimi mesi sarà effettuata la gara per il rinnovo del servizio di raccolta dei rifiuti sul territorio del Comune di Moscufo, perciò ritengo sia fondamentale sensibilizzare i cittadini sui temi legati a questo settore, ad iniziare dai bambini”.