Tra questi, quattro valorose Fiamme Gialle abruzzesi in congedo: il vice brigadiere Comm. Ermando Parete, deportato nel campo di sterminio e di eliminazione K.Z. di Dachau, il vice brigadiere Cav. Uff. Emilio Santilli, internato nel lager III°/A di Luckenwalde, il vice brigadiere Cav. Rocco Cipollone, internato nel campo di concentramento IX/A di Zighinainn e il vice brigadiere Nicola Di Bartolomeo, internato nel campo di concentramento di Dortmund. Tutti testimoni viventi delle persecuzioni e delle morti di uomini, donne e bambini.
Il Comandante Regionale, Nunzio Antonio Ferla, ha voluto dimostrare che la Guardia di Finanza e la collettività tutta ricorda e rende onore al contributo umano loro offerto alla Patria per le crudeltà e umiliazioni sofferte nell’adempimento del proprio dovere.
Infatti, nel corso di una sobria cerimonia tenutasi presso il Comando Provinciale di Pescara, il Comandante, Mauro Odorisio, ha consegnato ai finanzieri attestati di riconoscimento a memoria del sacrificio e della tragica esperienza vissuta.
I momenti più toccanti dell’evento sono stati quelli in cui gli ex combattenti hanno ripercorso la loro dolorosa vicenda umana e ricordare con non poca commozione le patite umiliazioni, le nefandezze e le atrocità commesse nei campi di sterminio di massa.
Insomma, momenti di storia “vivente” che si sono materializzati nel racconto e nello sguardo di chi ha vissuto quella tragica esperienza.
Tra le varie decorazioni ricevute nel tempo dai finanzieri anche la Medaglia d’onore del Presidente della Repubblica quali militari ex combattenti internati in campi nazisti.