«Questo avviso pubblico, che attinge ai fondi regionali – spiega l’assessore comunale alle Politiche per la Casa Ottavio De Martinis – è un importantissimo strumento per agevolare quanti sono destinatari di un provvedimento di sfratto a causa di serie difficoltà economiche. I requisiti stabiliti dalla Regione erano particolarmente rigidi. Non a caso nella prima emanazione abbiamo ricevuto solo un’unica richiesta. Ora abbiamo ricevuto una comunicazione dalla Regione, che ringraziamo per la collaborazione dimostrata, che consente a tutti i Comuni di riaprire nuovamente i termini e di ammorbidire i requisiti per l’accesso».
I fondi regionali messi a disposizione del Comune ammontano a 116.400 euro. Per ciascun richiedente il contributo massimo arriva ai 4500 euro e viene erogato direttamente al proprietario dell’abitazione.
Nel nuovo bando verranno potenziate le cause di morosità incolpevole che potranno rientrare nei criteri per l’accesso ai contributi. Non verrà più richiesta la consistente riduzione del reddito complessivo, ma l’unico requisito, di tale tipologia, verrà indicato dal valore ISEE. Inoltre, sarà sufficiente un atto di intimazione di sfratto per morosità, con citazione per la convalida.
«Grazie a queste modifiche – conclude l’assessore – siamo sicuri che potranno partecipare più persone, approfittando di questa opportunità importante per non perdere la loro abitazione».