Pescara. Potranno essere avanzate già da lunedì 23 gennaio le domande per accedere ai corsi attivati da uno degli Organismi Formativi Accreditati sul territorio provinciale, per conseguire il titolo di estetista e di acconciatore.
L’assessorato al Lavoro e Formazione Professionale della Provincia, guidato da Antonio Martorella, ha reso noto oggi, nel corso di una conferenza stampa, il contenuto dell’avviso pubblico (www.pescaralavoro.it) che contiene tutte le informazioni per l’ottenimento del voucher (buono formativo) che consentirà di seguire il 1° e 2° anno di corso per estetista e acconciatore, con totale rimborso dei costi da parte della Provincia. “La misura – ha detto oggi l’assessore Martorella – è riservata ai maggiorenni iscritti ai Centri per l’Impiego della Provincia di Pescara, che non hanno lavoro o che hanno perso il lavoro, e che abbiamo il minor reddito ISEE, in quanto uno dei requisiti per la graduatoria degli aventi diritto sarà – insieme a quello della maggior anzianità di iscrizione ai CPI e alla maggiore età anagrafica – quello del reddito più basso.” La misura, che si avvale di una disponibilità finanziaria di € 160.000,00 permetterà di finanziare interamente 40 corsi: 20 da estetiste, di 1.900 ore, e 20 da acconciatori di 1.980 ore annue. Quindi, per ora, potranno accedere a queste agevolazioni 40 persone.
“Comunque si tratta di una delle prime misure – ha detto ancora Martorella – inserite nel piano straordinario per la formazione del 2012, che si fonda su diverse forme di qualificazione, come i percorsi integrati, la formazione continua e, appunto, i voucher formativi. Si tratta di un avviso pionieristico per la formazione, mai attuato prima, ma che verrà ripetuto in altri settori se darà i suoi frutti, come crediamo. Infatti erogare voucher a rimborso dei costi sostenuti negli Organismi Formativi alza la qualità della formazione, in quanto le Agenzie vengono messe in competizione tra loro, e tiene conto della forte motivazione dell’allievo, che deve anticipare le quote di frequenza che poi verranno rimborsate dalla Provincia, ma che, nel caso di interruzione della frequenza, sarebbero a carico dell’allievo stesso”. “Ai fini dell’erogazione del Voucher – si legge sul bando – è obbligatoria la certificazione della frequenza di almeno il 70% delle ore previste nel programma didattico, sia per l’attività formativa in aula che per l’attività in stage”. Se il percorso non viene portato a termine, il costo non può essere rimborsato e rimane a carico del titolare del voucher. “Questa clausola – ha spiegato il dirigente del settore VII della Provincia, Tommaso Di Rino – è stata inserita per evitare che vengano disperse risorse e che gli allievi possano usufruire di un’agevolazione di questo tipo senza essere necessariamente motivati. La nostra politica si basa su un patto etico, che tiene conto dell’impegno assunto dai nostri iscritti”. Il nuovo piano formativo del settore Lavoro, ha ricordato Di Rino, uscirà a febbraio. Esso terrà conto dell’inserimento di nuove e tradizionali qualifiche professionali con un unico denominatore comune: offrire maggiori chance di lavoro agli iscritti inoccupati e disoccupati. “Abbiamo riproposto il corso da acconciatore e estetista perché abbiamo constatato che offre concrete possibilità di lavoro – ha concluso – ma nel nuovo piano formativo saranno inserite altre qualifiche professionali che hanno un riscontro diretto sul mercato del lavoro locale”.
Daniele Galli