A segnalare quanto stava accadendo i genitori dell’uomo, che dopo l’ennesima discussione in famiglia hanno chiamato nella notte i carabinieri. Alla vista degli agenti, l’uomo, ubriaco, ha dato in escandescenza rompendo alcune suppellettili in casa e cercando di aggredire i genitori, che sono fuggiti in strada.
Sembra che la coppia, nei giorni scorsi, abbia dormito in auto per il timore del figlio. Già nelle scorse settimane i carabinieri erano dovuti intervenire per sedare le discussioni in famiglia. In casa sono state trovate pistole e fucili di proprietà del capofamiglia, che sono stati sequestrati.
L’uomo è stato rinchiuso in camera di sicurezza in attesa del processo per direttissima.