Perquisite inoltre alcune abitazioni e tre persone per lo stesso reato. Secondo gli agenti l’uomo, assieme ad altre persone tra cui il fratello, concordava appuntamenti per lo spaccio mentre raccoglieva materiali ferrosi. Non a caso la droga veniva chiamata con la terminologia legata al ferro, in alternativa a caffè e birra. Non solo. Sembra che Fasciani abbia anche fatto estorsione a una giovane coppia di tossicodipendenti di Chieti per ottenere il denaro.
Nel corso delle indagini è stato denunciato anche un carpentiere, accusato di favoreggiamento personale: l’uomo avrebbe fornito false informazioni ai carabinieri che lo hanno fermato dopo aver acquistato la droga.
Sequestrati anche due bilancini di precisione, 100 pasticche di subite, 5 grammi di eroina e di cocaina.