Manoppello. Un romeno di 31 anni, Florin Bita, e’ stato arrestato dai carabinieri della Compagnia di Popoli nella notte tra il 24 e il 25, dopo un rocambolesco inseguimento nella zona di Manoppello, a seguito di un furto in un distributore di benzina. L’uomo, che ha agito insieme con due complici, avrebbe divelto, colpendola con un furgone, la colonnina del self service di un impianto di carburante di Manoppello, per cavarla e portarla via. All’interno c’era circa 500 euro. Il gruppo avrebbe anche sfondato la vetrina del bar, sempre nell’area del distributore, e prelevato sigarette e “gratta e vinci”. Il bottino complessivo e’ di duemila euro. Il furgone e’ stato intercettato in un secondo momento dai carabinieri che, insospettiti dal mezzo, hanno controllato il numero di targa e scoperto che si trattava di un veicolo rubato a Petritoli, in provincia di Ascoli Piceno. I militari, coordinati da Tiziano Giardino e Maurizio Frasca, si sono messi all’inseguimento del’automezzo che ha sfondato la barriera autostradale a Scafa e poi di nuovo a Chieti, in uscita. Si e’ addentrato nella zona del centro commerciale Megalo’ e poi in campagna, sul lungofiume, dove i carabinieri lo ha superato e bloccato. Due dei tre occupanti il furgone sono usciti dai finestrini e sono fuggiti a piedi. Il terzo, Florin Bita, e’ stato fermato e arrestato per furto aggravato, resistenza a pubblico ufficiale, ricettazione, danneggiamento. Si cercano i complici e non si esclude che i tre abbiano messo a segno il furto insieme con altri. La colonnina del self service era ancora nel furgone, con una parte della refurtiva.