Pescara. Traffico di droga. Questo il reato di cui deve rispondere un giovane incensurato fermato dagli agenti della Squadra Mobile della Questura di Pescara alla guida di un furgone al cui interno era nascosta, in un doppiofondo, un ingente quantità di sostanza stupefacente.
In manette è finito un albanese residente ad Alessandria, Majron Kapllanaj, 32 anni. Il giovane è stato fermato dal personale della Mobile, in collaborazione con la Polstrada di Pescara Nord, in seguito ad un servizio di osservazione e pedinamento lungo l’autostrada A25, all’altezza del casello di Villanova. Era alla guida del furgone, al cui interno, in un vano, c’erano ben 170 chilogrammi di marijuana, suddivisi in numerosi imballi.
Dalla perquisizione del mezzo è emerso che, attraverso un pulsante posto sotto al sedile del conducente, era possibile ribaltare il cassone. Nel vano è stata trovata la droga. La marijuana sequestrata, valore 1,7 milioni di euro, era destinata alla piazza pescarese, secondo gli accertamenti della Polizia.
La Mobile di Pescara ha allertato i colleghi di Alessandria: perquisita l’abitazione dell’uomo, sono stati trovati altri quattro chili di marijuana e sua moglie, Ndrecaj Shiponja, anche lei albanese, è stata arrestata.
Ad illustrare in conferenza stampa i dettagli dell’operazione sono stati il Questore, Francesco Misiti, e il vice dirigente della squadra Mobile, Dante Cosentino.
Ulteriori indagini sono in corso per appurare la provenienza della droga e per accertare la presenza di altri soggetti coinvolti sul territorio.
