Pescara. Domenica 4 dicembre secondo ‘Week-End Ecologico’ promosso dall’amministrazione comunale di Pescara, con la chiusura al traffico di via Regina Margherita, via De Amicis, via Nicola Fabrizi e le altre traverse, per liberare dalle auto il centro urbano, riconsegnato ai pedoni per il primo shopping di Natale.
“Per il fine settimana – ha detto l’assessore alla Mobilità del Comune di Pescara Berardino Fiorilli – abbiamo preparato due giornate all’insegna della mobilità pedonale, liberando il centro della auto e favorendo il passeggio con le vetrine che già oggi cominciano a illuminarsi per il Natale, prevedendo, peraltro, i numeri delle feste con migliaia di presenze. Per oggi il divieto di transito ha interessato via De Amicis, dall’incrocio con corso Vittorio Emanuele sino a viale Riviera nord, dunque per l’intera lunghezza, dalle 16.30 alle 19 e ovviamente chiudendo l’asse stradale abbiamo svuotato anche via Regina Margherita. Per domani, domenica 4 dicembre, invece, vietato il transito delle auto, dalle 10 alle 12.30 e dalle 16 alle 19, in viale Regina Margherita, dall’incrocio con via De Amicis all’incrocio con corso Umberto; in via Nicola Fabrizi, dall’incrocio con corso Umberto a via Parini; in via De Amicis, dall’incrocio con corso Vittorio Emanuele all’incrocio con viale della Riviera nord; in via Minghetti e in via Mazzini, dall’incrocio con via Regina Elena all’incrocio con via Regina Margherita. Tutti varchi saranno controllati dai volontari della Protezione civile e nella grande isola pedonale sarà presente un mezzo ecologico, ossia elettrico, della Citroen che sponsorizzerà il ‘Week-End Ecologico’ consentendo agli utenti di provare la vettura e organizzando giochi, spettacoli, gare di disegno sul tema dell’inquinamento per il coinvolgimento dei bambini e degli adulti sul tema del rispetto dell’ambiente”. Ancora domani potranno circolare in deroga alla chiusura i mezzi utilizzati dalle Forze dell’Ordine, in servizio o per inizio e fine turno, e i veicoli di soccorso; le vetture a emissione nulla, auto elettriche e ibride, a metano, Gpl o bifuel; i mezzi adibiti al trasporto pubblico collettivo, ossia bus e taxi; le auto al servizio di persone invalide munite di contrassegno, o veicoli utilizzati per il trasporto di persone sottoposte a terapie indispensabili e indifferibili, in grado di esibire la relativa certificazione medica, o ancora veicoli di familiari che assistono parenti malati; auto di Enti locali di Stato, Aziende e degli Enti di servizio pubblico solo per emergenze; autoveicoli di cortei e cerimonie religiose preventivamente segnalati al Comando della Polizia municipale; vetture di personale sanitario in servizio di reperibilità o di assistenti domiciliari di associazioni socio-sanitarie-assistenziali che prestino servizio per singoli; veicoli utilizzati da farmacisti con turno di apertura nella giornata; e ancora mezzi per il trasporto di pasti per il rifornimento di mense ospedaliere, case di riposo per anziani o strutture sanitarie e assistenziali; veicoli di lavoratori che stanno rispondendo a chiamata di reperibilità, o di imprese che eseguono lavori urgenti per conto del Comune; mezzi di clienti muniti della prenotazione o della ricevuta alberghiera, limitatamente al percorso tra l’albergo e i confini della città; infine i veicoli utilizzati per la consegna a domicilio per fiorai, ristoratori e pasticceri e per il trasporto di merci deperibili. “Obiettivo della giornata – ha proseguito l’assessore – è senza dubbio quello di sensibilizzare i cittadini, gli utenti, a ridurre il più possibile l’uso del mezzo privato, specie nel periodo autunnale e invernale quando, con l’accensione anche degli impianti di riscaldamento, assistiamo a una inevitabile impennata delle polveri sottili nell’aria. L’amministrazione comunale condivide le preoccupazioni espresse da Legambiente prima e dal Wwf poi circa i dati delle polveri, ed è proprio in virtù di quei dati, che monitoriamo ogni giorno, che abbiamo fatto una chiara scelta politica, una scelta coraggiosa che porteremo avanti nonostante le polemiche di quelle forze politiche da sempre poco attente e sensibili a tali problematiche. Per ridurre i livelli di smog non sono sufficienti chiusure estemporanee, ma servono scelte strutturali, come la filovia, come l’apertura di assi stradali decentrati, come l’asse via Caravaggio-via Ferrari che apriremo al traffico tra qualche giorno e che assorbirà in modo naturale parte del traffico di viale Nazionale Adriatica nord-viale Bovio, e come la pedonalizzazione del centro cittadino, e lo dimostrano i cantieri di via Mazzini e di via Firenze-via Cesare Battisti. Ora per l’intero periodo natalizio il nostro obiettivo sarà quello di portare gli utenti in centro per i propri acquisti, supportando in ogni modo le attività commerciali, ma al tempo stesso decongestionando il quadrilatero centrale dal traffico veicolare e favorendo il parcheggio sulle aree di risulta che possono accogliere sino a 3mila vetture. Per tale ragione – ha aggiunto Fiorilli – abbiamo deciso di accogliere le richieste giunte da Confesercenti e Confcommercio e di istituire il parcheggio gratis sulle aree di risulta nei giorni festivi e nelle giornate della domenica. Infatti secondo il contratto di gestione sottoscritto con Pescara Parcheggi, nel mese di dicembre la sosta sulle aree di risulta era a pagamento anche di domenica, come accadrà domani, 4 dicembre, con le stesse tariffe del resto dell’anno, ossia 2,50 euro per l’intera giornata, e con la sosta a tempo breve o frazionato nell’area posta a ridosso dei vecchi silos dell’acqua. Tuttavia le due Associazioni di categoria, nei giorni scorsi, ci hanno chiesto un aiuto concreto per favorire l’ingresso degli utenti in centro, specie nei giorni di festa, quando i negozi saranno aperti e si prevede un naturale maggior afflusso di potenziali clienti. Con Pescara Parcheggi abbiamo deciso di accogliere tale istanza: a partire da giovedì 8 dicembre, dunque, parcheggio gratis sulle aree di risulta, valido nella giornata dell’Immacolata e poi nelle domeniche dell’11 e del 18 dicembre, misura peraltro che provvederemo a promuovere in ogni modo per favorire l’utilizzo dell’area di sosta da parte degli utenti”.
