Montesilvano. Proseguono gli incontri per la redazione del Piano Sociale di Zona del Comune di Montesilvano che confluirà nell’elaborazione del piano sociale regionale.
Questa mattina si è svolto un incontro incentrato sulle strategie e le azioni innovative per lo sviluppo di interventi e servizi per la prima infanzia, che ha visto riuniti a Palazzo di Città rappresentanti della Prefettura, delle scuole di ogni ordine e grado della città, oltre alle associazioni attive sul territorio.
«Su una popolazione di 53.738 di residenti, censiti al 1 gennaio 2016 – spiega il sindaco Francesco Maragno – il 36,5% ha un’età compresa tra i 0 e i 34 anni. Questo significa che Montesilvano è una città giovane e quindi servizi e progettualità incentrati su tale fascia di montesilvanesi hanno un’importanza strategica per lo sviluppo della società stessa. Anche nell’incontro di questa mattina è emersa la centralità del valore della partecipazione e della cittadinanza attiva nella gestione della cosa pubblica, che la nostra Amministrazione sta sottolineando e promuovendo mediante l’attivazione dei forum aperti a tutti i montesilvanesi. Fare rete e condividere obiettivi e finalità sono gli strumenti principali per raggiungere risultati importanti. Tutti i soggetti coinvolti nella riunione di oggi hanno messo in evidenza la necessità di guardare ed osservare attentamente i bisogni dei giovani della nostra società, al fine di predisporre una progettualità più articolata e vicina alle loro esigenze. Il rischio che spesso si corre in politica, come nella operatività di altre Istituzioni sul territorio locale, è quello di concentrarsi sul problema. Questo non solo ci allontana dalla soluzione, ma ci rende anche più inclini al pessimismo. Il cittadino attivo, con la sua voglia di fare, colma proprio questo gap».
Con l’incontro di stamani si conclude così la fase degli assi tematici incentrati, oltre che sulla prima infanzia, anche sull’invecchiamento attivo, la genitorialità e le famiglie, la violenza domestica, il contrasto alla povertà e l’integrazione socio – sanitaria, a partire da giovedì 2 marzo si darà avvio alla prima stesura del piano di zona che entro marzo verrà inviato alla Regione.