Montesilvano. I Carabinieri della Compagnia di Montesilvano hanno arrestato due persone che dovranno rispondere dei reati di stalking e rapina.
Il primo episodio riguarda V.P., 41enne di Pescara accusato di stalking, violazione di domicilio, lesioni, minacce, ingiurie, violenza privata e danneggiamento. L’uomo è stato arrestato dai Carabinieri di Loreto Aprutino. Nel corso degli ultimi sei mesi, a causa della rottura della sua relazione sentimentale durata tre anni con una 31enne del posto, ha iniziato a minacciarla prima telefonicamente e con sms e poi, visto il rifiuto, ha cominciato ad essere sempre più violento. Addirittura in un’occasione, nel mese di agosto, ha raggiunto la donna in spiaggia a Silvi e, dopo averle danneggiato il cellulare, le ha spento la sigaretta sulla spalla. In altre occasioni le ha danneggiato l’ingresso della porta usando la colla per impedirle l’accesso, dopo un inseguimento le ha tagliato la strada e l’ha costretta a fermarsi rompendole poi lo specchietto dell’auto. Di recente è anche entrato, contro la volontà della donna, nella sua abitazione e l’ha picchiata provocandole delle lesioni. Nel frattempo ha continuato incessantemente a perseguitarla con telefonate minacciose ed ingiuriose.
La donna, giunta all’esasperazione, ha presentato denuncia ai Carabinieri di Loreto che, dopo aver svolto degli accertamenti che hanno confermato le versioni della vittima, hanno esposto i fatti al Pm Varone. Il Gip Gianluca Sarandrea ha disposto, quindi, l’applicazione della misura cautelare degli arresti domiciliari, eseguita questa mattina. Dopo la notifica del provvedimento, l’uomo è stato accompagnato nella sua abitazione di Pescara.
Il secondo episodio è avvenuto ieri sera, intorno alle 20, quando V.D.S. 40enne di Montesilvano, si è recato in un supermercato e, dopo aver prelevato delle bottiglie di liquore e cosmetici, nascondendoli sotto il giubbotto, si è recato alle casse dove ha pagato solo una bottiglia di birra. Qui, il direttore dell’esercizio, gli ha chiesto di seguirlo in ufficio, ma per tutta risposta l’uomo lo ha spintonato tentando la fuga. Ne è nata una colluttazione, che si è conclusa con l’immediato intervento della pattuglia del Radiomobile dei Carabinieri che hanno proceduto all’arresto di V.D.S. per rapina e lesioni, trattenendolo nelle camere di sicurezza del Comando della Compagnia di Montesilvano, fino al processo per direttissima di questa mattina. Il direttore del supermercato ha riportato lesioni giudicate guaribili in 5 giorni.
