Strade bloccate e centri abitati isolati già dalla notte tra giovedì e venerdì a causa delle intense precipitazioni. Le situazioni più critiche a Sant’Eufemia a Maiella e nella frazione di Roccacaramanico, a mille metri di altitudine: il paese è stato liberato nella notte, mentre la frazione è raggiungibile solo da poche ore.
“Roccacaramanico è stata raggiunta e liberata – afferma il presidente della Provincia di Pescara, Antonio Di Marco – Possibile il transito fino alla frazione, dove si registrano circa 2 metri di neve”.
Di Marco, che è anche sindaco di Abbateggio, racconta anche che oggi, nel suo paese, 400 anime che vivono a 450 metri sul livello del mare, “è stato liberato l’ingresso del cimitero da cataste di neve, per consentire il funerale di una concittadina, morta a 101 anni e 8 mesi”.
(in foto, Caramanico Terme)