Pescara. Dopo i fatti di ieri mattina a Firenze, dove è esploso un pacco bomba ferendo gravemente un poliziotto, è psicosi attentati anche a Pescara. Nel pomeriggio una valigetta dimenticata su un marciapiede ha fatto scattare il protocollo che viene attuato nel caso di pacchi sospetti.
Sul posto, in via Spaventa, sono arrivati i Carabinieri, la Polizia, gli artificieri, i Vigili del fuoco e il 118. Alla fine si trattava di un falso allarme: nella valigia c’era un campione di pannello fotovoltaico, dimenticato probabilmente da qualche rappresentante.
Ricevuta la segnalazione, sul posto sono subito intervenuti i Carabinieri della Compagnia di Pescara. E’ scattata la procedura di sicurezza e la strada è stata chiusa. Ai militari, però, è bastato poco per capire che si trattava di un falso allarme. Sulla valigetta c’era il logo di una ditta che si occupa di fotovoltaico; tra l’altro era stata lasciata aperta e si è subito capito che non conteneva nulla di sospetto. Dopo circa un’ora la situazione è tornata alla normalità.