Pescara: “Fogna in mare per 80 ore”

Pescara. “Chiusura d’anno con nuovi sversamenti di liquami in mare per il fiume e il mare di Pescara”: la denuncia arriva da Armando Foschi, membro dell’Associazione ‘Pescara – Mi piace’.

“Sette gli sversamenti negli ultimi due mesi”, precisa l’ex consigliere comunale, “per quasi 80 ore complessive di liquami finiti in mare senza passare dal depuratore, di cui l’ultimo episodio appena il 21 dicembre scorso”.

Per Foschi, “l’ultimo sversamento diretto di liquami non depurati c’è stato dalle 22.10 del 20 dicembre alle 6.50 del 21 dicembre, in tutto parliamo di circa 80 ore di sversamenti diretti in mare di liquami e feci non passate dal depuratore, con immaginabili effetti sulla qualità delle acque che purtroppo non conosciamo, visto che il sindaco Alessandrini, sperando forse che il freddo facesse spegnere l’attenzione verso il mare, si è ben visto dal chiedere all’Arta di effettuare campionamenti straordinari per verificare cosa stia accadendo nel nostro mare, soprattutto considerando che per tamponare quegli effetti viene usato acido peracetico”.

“Ovviamente”, conclude l’esponente di centrodestra, “gli ultimi dati venuti in nostro possesso, e mai comunicati alla popolazione dal sindaco Alessandrini, andranno a ingrossare ulteriormente l’esposto, con relative integrazioni, già depositato alla Procura della Repubblica”.

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